
Pappa al pomodoro
(4 persone)
pane toscano raffermo g 250
pomodori maturi g 600
aglio 4 spicchi
basilico 1 mazzetto
brodo vegetale (facoltativo)
1 tazza circa
olio EV di oliva 4 cucchiai
sale e pepe q.b.
Fate soffriggere dolcemente l’aglio in una capace casseruola con l’olio. Appena imbiondisce, unite i pomodori sbucciati, privati dei semi e tagliati a pezzettoni, il basilico grossolanamente tritato e, per ultimo, il pane a fettine sottili.
Alzate il bollore aggiungendo l’acqua o, se preferite per un sapore più delicato, del brodo vegetale. Fate andare a fuoco lento, fino a ottenere una pappa densa ma non sfatta: ci vorranno circa 15 minuti. Regolate la quantità di liquido a seconda di quanta acqua rifanno i pomodori.
Aggiungete sale e pepe, quindi servite la pappa al pomodoro a temperatura ambiente o anche fredda. Il piatto può prendere il nome di pancotto.
Note di salute
Un classico piatto “povero” nato per sfruttare il pane raffermo, arricchendolo con prodotti semplici e alla portata di tutti, come i pomodori, l’aglio, il basilico e l’olio di oliva. Il risultato è un primo piatto equilibrato, che fornisce un quinto dei carboidrati necessari in una giornata e una discreta quantità di fibra e proteine. Come tutti i piatti che contengono pomodori (crudi o cotti) è un’ottima fonte di vitamina C (37% del fabbisogno quotidiano), vitamina A (25%) e folati (17%), oltre a fornire un quarto della vitamina E consigliata, grazie all’olio di oliva extravergine utilizzato nella preparazione.
Un piatto di legumi e della frutta fresca potranno completare il pasto.
PAT livello 2
Contributo di 1 porzione rispetto al fabbisogno giornaliero di riferimento (pari a 2.000 kcal)
energia 299 kcal
grassi 9,7 g
grassi saturi 1,4 g
carboidrati 49 g
zuccheri 7,1 g
fibra 4,1 g
proteine 7,1 g
sale 0,5 g
Fonte
Elisabetta Piazzesi, La cucina toscana (Bonechi 2008)
Tratto da:
ARS Toscana, Cucina Toscana: ricette e salute, Giunti 2017.
Fotografie e food styling di Elisabetta Scarpini.