
Cannella
La cannella (Cinnamomum verum) è una pianta aromatica da cui, fin dall’antichità, si ricava la spezia più diffusa al mondo, che porta il suo stesso nome. La specie è originaria dello Sri Lanka, che ne produce circa il 90% del fabbisogno mondiale, e il suo derivato non si ottiene dai frutti o dai semi, ma dalla corteccia.
Preparazione: la raccolta avviene con il taglio dei rami più giovani dall’albero o con il taglio dello stesso fusto, nel caso in cui si tratti di un esemplare ancora giovane. Le porzioni vengono ridotte a strisce e sottoposte ad essiccazione, processo durante il quale vengono asportati la corteccia e, via via, gli strati più esterni. I frammenti rimanenti, seccandosi, si arricciano su se stessi, assumendo la posizione cilindrica, a mo’ di sigaro, che tutti conosciamo.
Curiosità: la cannella si presenta in due forme, in polvere o a stecche, entrambe utilizzate in cucina, anche se in forma di bastoncino riesce a preservare più a lungo le proprietà aromatiche.
La cassia (Cinnamomum cassia) è uno stretto parente della cannella, di qualità inferiore ma di maggiore utilizzo, soprattutto in Cina.
Didascalia immagine
Stecche di cannella, Cinnamomum zeylanicum
XIX secolo
949 Cat. III Museo Fondazione Scienza e Tecnica