Tubo di Crookes con croce di Malta

Descrizione: Questo tubo fu proposto da Crookes per dimostrare come quella da cui definita «materia radiante» si propaghi in modo rettilineo.
Il tubo è in realtà formato da un’ampolla piriforme orizzontale inserita tramite un tubetto verticale in una base di legno tornito zavorrata con un anello di piombo. L’ampolla ha due elettrodi: uno (a disco) è inserito sul vertice, l’altro è inserito trasversalmente nel tubo e sostiene una leggera croce di Malta ribaltabile formata da una lamina di alluminio. Essa viene collegata al polo positivo di una bobina di induzione mentre l’elettrodo a disco è riunito a quello negativo. Il fascio di raggi catodici che partono dal disco viene parzialmente intercettato dalla croce e arrivando sulla parete frontale del tubo genera una fluorescenza verdognola sulla quale si profila l’ombra oscura della croce. Ciò mostra come i raggi catodici si propaghino in linea retta. Se poi la croce viene ribaltata i raggi catodici colpiscono uniformemente la parete del tubo. Dove prima si stagliava l’ombra della croce la fluorescenza del vetro è per qualche istante particolarmente vivida e fa apparire una croce più luminosa, mentre il resto della parete (già eccitata in precedenza) appare meno illuminato.

Data: 1888 circa

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Misure: Lunghezza: 264, altezza complessiva: 198 mm

Dal martedì al venerdì dalle 9 alle 16, sabato e domenica dalle 10 alle 18.

Lunedì chiuso.

Il Planetario è visitabile solo in occasione degli eventi e delle lezioni in programma, su prenotazione.

Museo.
Intero 8 Euro; ridotto 6 Euro.

Planetario.
Intero 10,00 Euro; ridotto 8,00 Euro.

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