Colorimetro di Wolff

Descrizione: Il colorimetro ideato verso il 1880 dal chimico tedesco C.H.Wolff permette di confrontare i colori di due soluzioni della stessa sostanza; conoscendo la concentrazione di una di esse è possibile, con il metodo colorimetrico, determinare anche la concentrazione dell’altra.
Lo strumento è contenuto in una scatola di legno avente la faccia anteriore di vetro, quella posteriore con due finestrelle e lateralmente due sportelli incernierate. Un ripiano di legno sostiene due provette di vetro inserite in appositi sostegni e schermate da una lastrina metallica. Queste provette sono graduate in ml (a una temperatura di 15°C). Inferiormente hanno un tubo d’efflusso munito di rubinetto. In corrispondenza dei rubinetti, sul fondo dello strumento, vi sono due piattelli scorrevoli nei quali si pongono i bicchieri (oggi mancanti) atti a raccogliere il liquido contenuto nelle provette. Sotto di esse si trova una piastra metallica, imperniata fra due colonnine, sulla quale vi è uno specchio piano. Sopra le provette è inserita, in apposite guide, una coppia di prismi montati in un telaio metallico. I prismi sono sagomati in modo da avere le basi inferiori in corrispondenza delle provette, quelle superiori giustapposte. Sui prismi, avvitato alla scatola, vi è un oculare di Ramsden recante un diaframma rotante con tre fori di diverso diametro e un filtro grigio. Quando lo strumento non viene utilizzato, l’oculare è avvitato internamente su uno degli sportelli della scatola; al posto suo si inserisce un coperchietto di protezione.
I raggi luminosi riflessi dallo specchio attraversano le soluzioni contenenti nelle provette, penetrano nei prismi e da questi vengono convogliati nell’oculare, avente il campo di visione diviso in due semicerchi. Modificando opportunamente l’altezza delle colonne liquide essi appaiono ugualmente colorate.

Data: 1900 circa

Autore: firmato da Andreas Krüss Optisches Institut

Misure: Larghezza 245, profondità 125, altezza 400 mm

Dal martedì al venerdì dalle 9 alle 16, sabato e domenica dalle 10 alle 18.

Lunedì chiuso.

Il Planetario è visitabile solo in occasione degli eventi e delle lezioni in programma, su prenotazione.

€ 10.00 adulti
€ 8.00 bambini

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