
Lattoscopio di Donné
Il lattoscopio fu realizzato nel 1843 dal medico francese Alfred Donné (1801-1878) ed è uno strumento che permette di determinare la quantità di grasso contenuto nel latte in base alla sua opacità.
Lo strumento è costituito da un cilindro metallico compreso in due lenti di vetro che si possono avvicinare o allontanare tra loro, attraverso la rotazione di una vite, ampliando o riducendo così il lume della cavità interna. La camera viene riempita di latte e attraverso di essa si osserva una candela in camera oscura, posta a un metro di distanza.
L’opacità del latte dipende dalla quantità di materie grasse in esso contenute e perciò, dallo spessore misurato, è possibile risalire, con apposite tabelle, alla quantità di sostanze grasse contenute nel campione analizzato.
Il lattoscopio veniva utilizzato in diverse circostanze. Era impiegato, ad esempio, per valutare la qualità del latte delle balie che spesso, per guadagnare, allattavano troppi bambini contemporaneamente e il loro latte ne risultava molto impoverito. Altrimenti poteva servire a capire se il latte fosse stato annacquato o alterato.
Didascalia immagine
Lattoscopio di Donné
seconda metà del XIX secolo
proveniente da Parigi (Jules Duboscq)
misure (in mm): l 105, Ø: 36; astuccio: 130x51x47
inv. n. 181 Museo Fondazione Scienza e Tecnica